Malva foglie 15g

Le foglie di malva, spesso chiamata anche malva silvestre, provengono da una pianta erbacea comune diffusa in tutta Europa e nel bacino del Mediterraneo. Appartenente alla famiglia delle Malvaceae, la malva è da secoli un pilastro della tradizione erboristica. A differenza di altri ingredienti per la liquoristica decisamente amari, le foglie disidratate di malva sono ricercate per l'elevato contenuto di mucillagini e per la loro capacità di rilasciare un colore viola-bluastro quando infuse.

Dal punto di vista del profilo aromatico, la malva non è un ingrediente primario di sapore, ma dona un contributo morbido e “texturizzante” a infusioni in acqua e in alcool:

• il profumo è delicato, vegetale e quasi neutro, non aggiunge note aromatiche forti ai liquori
• il gusto è leggermente dolce e mucillaginoso, gradevole e privo di amarezza
• ha funzione emolliente e addensante. Le mucillagini rilasciano una texture vellutata e migliorano il corpo dei liquidi. Inoltre è un eccellente colorante naturale che vira dal blu al violetto

USO:

• vengono utilizzate per migliorare la consistenza vellutata di sciroppi, liquori dolci e creme alcoliche
• la proprietà di rilasciare un pigmento blu/violaceo rende la malva foglie ideale per creare liquori o gin artigianali con un appeal visivo distintivo
• è un ingrediente noto per infusi lenitivi per la gola e per il benessere digestivo, grazie alle mucillagini che rilascia

La malva in foglie, dunque, contiene pigmenti naturali in grado di rilasciare nei liquidi un colore blu-violaceo, anche se l'effetto è spesso più concentrato e visibile nei fiori:

1. sia i fiori che, in misura minore, le foglie contengono antociani (i pigmenti responsabili dei colori rosso, viola e blu in molte piante). Nei fiori gli antociani sono concentrati per attirare gli insetti impollinatori, motivo per cui i fiori sono una fonte di colore più intenso.
2. quando le foglie disidratate vengono immerse in acqua calda o alcol, i pigmenti si dissolvono, rilasciando una tinta che va dal blu pallido al viola, a seconda della concentrazione e soprattutto del pH del liquido.

Infatti, in liquidi dal pH neutro o poco acidi (come l'alcol o l'acqua), la malva conferisce una tonalità che spazia dal blu al violetto, mentre il viraggio si ottiene aggiungendo una componente acida (ad esempio succo di limone) al liquore infuso con malva. A questo punto il colore cambierà immediatamente, virando verso il rosa o il rosso-violaceo. Questa caratteristica rende le foglie di malva un ingrediente con cui sperimentare e divertirsi per la creazione di gin o liquori artigianali che non solo offrono una consistenza vellutata ma promettono anche un'esperienza visiva sorprendente con l’effetto del colore.